FILOSOFIA
La radice filosofica che ha ispirato la creazione dell’AtmaStudio nel 2005 fa riferimento alle diverse correnti che, prendendo origine dai Veda, sono comprese sotto il vasto ombrello dello Yoga, con un’enfasi alla visione del tantra non duale dello Shivaismo del Kasmir che prese forma nel nord dell’India attorno al VI secolo dopo Cristo e raggiunse il suo picco tra il IX e XII secolo. La premessa essenziale del tantra non duale è che ogni aspetto dell’universo, e quindi anche del mondo in cui viviamo (inclusi noi stessi), è la manifestazione di un principio definito come Coscienza Divina, la cui natura è sia trascendente sia immanente. L’aspetto trascendente, rappresentato da una divinità maschile, viene chiamato Shiva e descritto appunto come pura coscienza: è la Luce della Consapevolezza che rende possibile ogni manifestazione, la quintessenza di tutto ciò che è e non è. L’aspetto immanente, rappresentato da una divinità femminile, viene chiamato Shakti e rappresenta l’energia creativa che dà forma a tutto. Di fatto Shiva e Shakti sono uno, ma vengono rappresentati come due perché corrispondono ai due aspetti interdipendenti della realtà, e a seconda del momento uno è predominante sull’altro.Il Sé è un’incarnazione della Luce della Coscienza; è Shiva, libero e autonomo.
Come un gioco indipendente di intensa gioia, il Divino nasconde la propria vera natura (manifestandosi nella pluralità)
e può anche scegliere di rivelare se stesso ancora una volta in qualsiasi momento.
L’Essenza del Tantra.
Elemento cruciale di questa filosofia è infatti l’enfasi sul fatto che ogni essere umano ha la possibilità di fare l’esperienza diretta di tale premessa, e ci offre diverse pratiche, tra cui l’hatha yoga, per ottenere la liberazione spirituale.